Genova Sailing Week 2021: Il gran finale

REGATE internazionali di Genova: si finisce in crescendo, ORC Classe 2: LOW NOISE II di Valerio Dabove rimonta e vince, mentre KATARINA II di Tuulberg Aivar (classe 1 – Estonia) si conferma; in IRC vince IMXPERTINENTE di Adelio Fixione

Di Claudia Pirozzi della redazione di Smart Sail

GENOVA – 27 marzo 2021

Settimana Internazionale Genova Sailing Week 2021.

Un sabato con due regate e con il giusto vento hanno concluso le regate internazionali di Genova organizzate dallo Yacht Club Italiano, il più vecchio Yacht Club del Mediterraneo, la prima prova  ha preso il via alle 11.15 con un percorso di 6 miglia ed ha visto in classe 2 la rimonta di Low Noise II che ha subito pareggiato il conto con TEKNO, che il giorno precedente lo aveva battuto, con una performance degna di nota: quasi 9 minuti di distacco in tempo reale e 1′:38″ in tempo compensato. Il giorno precedente le due vittorie di Tekno avevano relegato Low Noise in seconda posizione della classifica, ma l’equipaggio era partito dal Porto Antico, dai moli della Marina Molo Vecchio, dove ha la base per gli allenamenti, determinato a cambiare le sorti delle regate.

Nella classe 1 la corazzata Katarina II di Tuulberg Aivar perdeva la regata contro TENGHER di Alberto Magnani uno Swan 45 dello Yacht Club Italiano, che con questa vittoria si è inserito in classifica, mentre VOLOIRA IV di Francesco Zucchi, uno Swan 42 sempre dello YCI, finiva al terzo posto (un nome importante per lo YCI, visto che il primo Voloira con i colori sociali è stato un 5,50 S.I. di Baglietto che regatava alla Settimana di Genova già dalla fine degli anni Cinquanta).

La quinta ed ultima regata della Settimana Internazionale di Genova e seconda di giornata era quindi quella determinante per la classifica finale: in classe 1 Katarina II guidava con 6 punti e Voloira IV seguiva con 8, mentre in Classe 2, Tekno manteneva la testa della classifica con 6 punti ma Low Noise II si avvicinava a 8,5 punti.

Il gioco degli scarti (il peggior punteggio delle 5 regate può essere eliminato) poteva rimettere in gioco i secondi in calssifica, in particolare Low noise II aveva un punteggio di 3,5 punti della terza regata che pesava come un sasso sulla sua classifica. Alle 13.24 prendeva il via l’ultima regata del campionato, quella decisiva: alla fine si sono imposte Katarina II, chiudendo definitivamente la partita e Low Noise II che, vincendo nuovamente, rimontava la classifica e, per un punto, vinceva la classica genovese.

Alla fine della settimana di regate, a parte un problema di conteggio risolto nella notte dallo YCI, Low Noise II Italia Yacht 9.98 F di Valerio Luigi Dabove (CDV Erix di Lerici con Furio Francesia al timone), fresco vincitore delle regate alla settimana internazionale di Alassio, vince nella classe 2 ORC B e C, il gruppo più numeroso con 17 iscritti e ben 16 imbarcazioni alla partenza).

In ORC classe 1 (A e B 12 imbarcazioni, 11 all’avvio) si aggiudica il raggruppamento KATARINA II uno SWAN 42 Club di Tuulberg Aivar (Estonia circolo PJK),  in IRC (un solo gruppo di 4 imbarcazioni) si è confermato l’X35 IMXPERTINENTE di Adelio Fixione.

Tutte le classifiche: https://bit.ly/3soo81o

Su Low Noise, in questa ultima giornata, hanno gareggiato: Furio Francesia (timone),  Luca Angelini e Matteo Puppo (prua), Ruggero Bellucci (tailers), Matteo Reboli e Federico Smemernich (randa e tattica), Barbara Assenzio (drizze), Bacci Del Buono e Mauro Giuffrè.

Low Noise, oltre che essere il recente vincitore delle Regate Internazionali di Alassio, ha un palmares di tutto rispetto:

oltre al titolo mondiale a Barcellona 2015, quattro successi ad Alassio nel 2014, 2015 e 2016, 2021, Coppa Dall’Orso, Campionato del Tigullio all’esordio 2014/2015,  nel 2016 a Valencia il Trofeo S.M. La Reina, nel 2018 3° in ORC3 Corinthian Copa del Rey in Spagna.

Su Katarina II regatava un forte equipaggio estone in rodaggio per il mondiale ORC di Tallinn la prossima estate, ben guidato da Lorenzo Bodini.

Le regate, che si sono svolte nel tratto di mare antistante il Lido di Albaro al limitare di Boccadasse e sullo sfondo il monte di Portofino, sono state organizzate impeccabilmente, nonostante i problemi della pandemia, dallo YCI.

Le vele spiegate della flotta d’Altura alla partenza del Genova sailing Week 2021

Le imbarcazioni iscritte sono state 33, un numero molto elevato, considerando le molte limitazioni indotte dalla pandemia e molte con palmares di prestigio, tutte impegnate per competere e poter inserire il proprio nome in questo trofeo storico che da anni non si disputava  ma che promette di ritornare ad essere un grande classico di primavera.

La storia – È durante la settimana dal 4 al 16 aprile del 1887 che nel Golfo di Genova si tengono le prime Regate Internazionali aperte a tutte le Classi, sono iscritti 15 concorrenti. Nell’edizione del 1892 – l’allora R.Y.C.I. – adotta la formula di stazza dell’inglese Dixon Kemp e così, per la prima volta in Europa, è misurata la superficie velica; a quella edizione partecipano 6 Classi.

Nel 1906 sono introdotte le regole di Stazza Internazionale e si assiste alla nascita delle Classi metriche, con esse aumenta considerevolmente la popolarità della vela. È proprio durante una di queste regate che nel 1926 nasce il Genoa Jib, la vela che sostituisce il fiocco pensata per meglio catturare i refoli capricciosi del Golfo. Dopo una pausa forzata nel periodo bellico, le Regate Internazionali tornano nel marzo del 1948 con una cadenza regolare che ne vede aumentare la partecipazione di equipaggi di altissimo livello. La settimana diventa un evento sempre più importante con i rappresentanti di molte nazioni che cercano di conquistare l’ambita Coppa d’Italia. In acqua, oltre ai metrici S.I., si succedono molte Classi come i Dragoni, le Star e i Classe R.O.R.C. e I.O.R.

Sul finire degli anni Sessanta le Regate di Genova attirano sempre maggiore interesse con un numero di partecipanti molto significativo. Centinaia di barche sulla linea di partenza per quella che è diventata, oramai da tempo, la regata che da inizio alla stagione sportiva.